Progetto biblioteca dedicata alle opere del territorio

Scrive L’UNESCO nella “Raccomandazione riguardante La Protezione e la Promozione dei musei e delle collezioni, la loro diversità e il loro ruolo nella società” che i “depositari di collezioni (…) conservano e tramandano il patrimonio alle generazioni future” e rappresentano “spazi di ricerca, esposizione e comunicazione, di condivisione e scambio.
Divenuti parte integrante della società, svolgono un ruolo fondamentale nel migliorare la qualità della vita della comunità, l’attrattiva dei territori, ma anche nel sostenere l’inclusione e la coesione sociale, contribuendo al benessere intellettuale, emotivo e spirituale delle persone.”.
Il progetto è inoltre ispirato al Manifesto IFLA-UNESCO del 18 luglio 2022, in cui si legge tra l’altro: “La biblioteca pubblica, porta d’accesso locale alla conoscenza, crea i presupposti di base per l’apprendimento permanente, l’autonomia nel processo decisionale e lo sviluppo culturale dell’individuo e dei gruppi sociali. Essa è alla base di società della conoscenza sane, in quanto fornisce l’accesso e consente la creazione e la condivisione di conoscenze di ogni tipo, comprese quelle scientifiche e locali, senza barriere commerciali, tecnologiche o legali. Questo Manifesto proclama la fiducia dell’UNESCO nella biblioteca pubblica come forza viva per l’educazione, la cultura, l’inclusione e l’informazione, come agente essenziale per lo sviluppo sostenibile e per la realizzazione individuale della pace e del benessere spirituale attraverso le menti di tutti gli individui. Le biblioteche sono creatrici di comunità, raggiungono in modo proattivo nuovi pubblici e utilizzano un ascolto efficace per sostenere la progettazione di servizi che soddisfino le esigenze locali e contribuiscano a migliorare la qualità della vita. Il pubblico ha fiducia nella propria biblioteca e, in cambio, la biblioteca pubblica ambisce a mantenere informata e consapevole la propria comunità in modo dinamico.
Il progetto della biblioteca si incentra sulla produzione letteraria e saggistica inerente al territorio di Langa e Roero e più in generale alla Provincia di Cuneo, corrispondendo, in questo modo, alle esigenze e condizioni locali e alle diversità linguistiche e culturali della comunità secondo il manifesto IFLA-UNESCO del 18 luglio 2022. Rientrano nella produzione saggistica non solo i temi legati ai patrimoni culturali materiali, all’arte e alle tradizioni del territorio ma anche temi quali il cibo, l’agricoltura, e tutte le specificità che qualificano il territorio. Ugualmente la biblioteca offre una collezione tematica di documentazione UNESCO, disponibile online, attraverso un catalogo ragionato accessibile tramite il sito Internet del Club.
Tale catalogo ragionato è in corso di realizzazione – si veda anche la  Biblioteca Online