Cos’è l’osservatorio per la cultura

Antefatto

La proposta di creare un Osservatorio sulla Cultura nasce dopo che in una interrogazione al Consiglio Comunale di Alba sono emerse le cifre che girano intorno a determinate manifestazioni, spese esorbitanti che lasciano perplessi quando vengono rapportate alle scarse risorse disponibili per iniziative che colgono in profondità l’anima e la cultura del territorio.
Si evidenzia la necessità di valorizzare le buone pratiche, cioè la capacità di coniugare volontariato, contenuti di sostanza, risultati (anche in termini economici), rispondenza alle esigenze delle Associazioni, Artisti e Autori, collaborazione sinergica attraverso il contributo creativo e progettuale e l’utilizzo di eccellenze di ciascuna Associazione.

2. Situazione attuale

L’attività delle Associazioni è condizionata negativamente da:

  • costi eccessivi in rapporto alle disponibilità economiche di ciascuna Associazione; ne consegue un livello qualitativamente non elevato degli eventi;
  • sovrapposizione degli eventi;
  • scarso o nessun coordinamento nella programmazione di eventi simili;
  • difficoltà a reperire contributi da parte degli Enti che devono subire l’assalto di diverse centinaia di postulanti;
  • bassissimo numero di soci attivi nelle singole associazioni;
  • mancanza di una struttura di interfaccia fra Associazioni e Enti;

L’attività degli Artisti facenti parte di Associazioni presenta le seguenti esigenze:

  • disponibilità delle sale per le mostre;
  • possibilità di pubblicare, a costi ragionevoli, cataloghi e inviti;
  • promozione organica e capillare dell’attività svolta;
  • supporto informatico per documentare il proprio percorso artistico;
  • reperimento di artisti per intrattenimento;


L’attività di Poeti e Scrittori facenti parte di Associazioni Culturali presenta le seguenti esigenze:

  • possibilità di pubblicare, a costi ragionevoli, le loro opere;
  • possibilità di pubblicare, a costi ragionevoli, cataloghi e inviti;
  • disponibilità di locali e delle infrastrutture logistiche per reading di poesia, presentazioni di libri;
  • reperimento di attori e fini dicitori e di artisti per intrattenimento;


La realizzazione di conferenze, incontri, dibattiti, presenta le seguenti esigenze:

  • reperimento dei locali e delle infrastrutture logistiche;
  • individuazione dei relatori;
  • promozione organica dell’iniziativa culturale;
  • coinvolgimento di enti e strutture complementari;

3. L’Osservatorio

L’Arvangia ha attivato una raccolta di firme e, contestualmente alle adesioni a tale appello, molti hanno chiesto di dare vita a un Osservatorio per la Tutela della Cultura del territorio, le cui funzioni sono:

  • analizzare le esigenze prima delineate;
  • suggerire possibili soluzioni;
  • elevare il livello qualitativo delle iniziative;
  • evidenziare la rilevanza delle iniziative culturali per lo sviluppo del territorio, in un’ottica non subalterna al turismo, all’intrattenimento, agli aspetti più corrivi del folklore;
  • porsi come interlocutore tra le Associazioni e gli Enti, in veste di garante della validità dei singoli progetti e delle “buone pratiche” della cultura di territorio;
  • proporre progetti e metodi innovativi che creino sinergie tra le Associazioni;
  • dar vita a collane di poesia, narrativa, saggistica sulla base di accordi vantaggiosi con Editori;
  • supportare con la documentazione informatica Associazioni e singoli Autori;
  • stipulare convenzioni con le Associazioni dei Tipografi, degli Editori, dei Fotografi, dei Cineoperatori, dei Grafici del territorio allo scopo di garantire le migliori condizioni.


Tale Osservatorio potrebbe strutturarsi a partire da un “Comitato di Saggi” (9 – 13 persone di elevato profilo culturale). Per la realizzazione di iniziative in campo artistico e/o editoriale, questo potrebbe avvalersi della collaborazione di comitati specializzati o di Associazioni già attive in tali campi.

4. Vantaggi

L’attivazione dell’Osservatorio consentirebbe di valorizzare l’attività delle Associazioni Culturali “di territorio”. L’Osservatorio infatti proporrebbe una strategia di sviluppo complessivo che, facendo leva anche sulla salvaguardia dell’autonomia e identità delle singole Associazioni, produrrebbe i vantaggi di seguito elencati:

A beneficio dell’’attività delle Associazioni:

  • creazione di sinergie tra Associazioni attive su tematiche simili; opportunità di integrazione delle rispettive attività;
  • qualificazione dell’attività delle Associazioni attraverso: pianificazione; aumento del livello qualitativo delle iniziative; riduzione dei costi;
  • sensibile riduzione delle sovrapposizioni di eventi; pianificazione coordinata delle iniziative;
  • creazione di una struttura di interfaccia e di garanzia tra Associazioni ed Enti;
  • reperimento e gestione, a condizioni economiche di favore, delle risorse disponibili sul territorio;
  • incremento dei contributi attraverso la funzione di garanzia dell’Osservatorio;


A beneficio dell’attività degli Artisti:

  • reperimento a condizioni di favore delle risorse necessarie per
    • mostre;
    • edizione e stampa di cataloghi e inviti;
    • ripresa fotocinematografica;
    • artisti per intrattenimento;
    • promozione organica e capillare;
    • supporto per la documentazione informatica del percorso artistico.


A beneficio dell’attività di Poeti e Scrittori:

  • potenziare un accordo con gli editori del territorio per collane di: poesia, narrativa, saggistica;
  • reperimento a condizioni di favore delle risorse necessarie per: edizione e stampa delle opere; locali e infrastrutture logistiche per reading di poesia, presentazioni di libri, altre iniziative; ripresa fotocinematografica; attori e fini dicitori; artisti per intrattenimento;
  • promozione organica e capillare;
  • supporto per la documentazione informatica del percorso artistico.

A beneficio dell’attività di Compagnie teatrali:

  • reperimento a condizioni di favore delle risorse necessarie per: edizione e stampa di locandine, inviti, programmi di sala; locali e infrastrutture logistiche; ripresa fotocinematografica; assistenza di scenografi, coreografi, musicisti, tecnici;
  • promozione organica e capillare;
  • supporto per la documentazione informatica del percorso artistico.

Allo scopo di realizzare conferenze, incontri, dibattiti:

  • reperimento a costi contenuti dei locali e delle infrastrutture logistiche;
  • individuazione dei relatori;
  • creazione di sinergie con enti e strutture complementari.

5. Valorizzazione delle “buone pratiche”

L’Osservatorio potrebbe contribuire ogni anno a valorizzare la continuità delle esperienze di promozione culturale che si sono radicate positivamente sul territorio potenziando il Concorso “Carmelina Brovia e le sue sorelle” operativo a Sinio come esempio di sinergia tra Pro-Loco, Associazioni, “Il nostro Teatro”, e Arvangia.

6. Contatti

Segreteria Associazione Arvangia viale Cherasca, 39- 12051 Alba (Cn) Tel./fax 0173.35946
e-mail: arvangiaculturale@alice.it arvangia@casamemorie.it

Crosiera – Rete di Associazioni per la Cultura – P.le della Libertà, 4 – 12100 Cuneo. Tel. 0171.605.176
e-mail: segreteria@crosiera.net