L’UNESCO
Cos’è l’UNESCO
L’UNESCO (United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization – Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura).
L’ UNESCO è un’Agenzia specializzata delle Nazioni Unite che opera al suo interno sotto il coordinamento del Consiglio Economico e Sociale (ECOSOC), che è direttamente collegato all’Assemblea Generale dell’ONU e si occupa di tematiche economiche, culturali, sociali, educative e sanitarie.
L’ UNESCO è stata fondata a Londra il 16 novembre 1945 dal comune proposito di contribuire al mantenimento della pace, del rispetto dei Diritti Umani e dell’uguaglianza dei popoli attraverso i canali dell’Educazione, Scienza, Cultura e Comunicazione. Lo Statuto dell’ UNESCO è stato sottoscritto da 193 governi e il preambolo dell’Atto Costitutivo dichiara che: “le guerre nascono nell’animo degli uomini ed è l’animo degli uomini che deve essere educato alla difesa della pace”.
Perchè una pace duratura possa essere assicurata, il Preambolo dichiara che gli Stati firmatari della Convenzione credono nel “completo ed eguale accesso all’educazione per tutti, nel libero perseguimento della verità oggettiva e nel libero scambio di idee e conoscenze”.
L’obiettivo dell’Organizzazione è “contribuire alla pace e alla sicurezza promuovendo la collaborazione tra le Nazioni attraverso l’educazione, la scienza e la cultura onde garantire il rispetto universale della giustizia, della legge, dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali che la Carta delle Nazioni Unite riconosce a tutti i popoli, senza distinzione di razza, sesso, lingua o religione”.
La sede dell’UNESCO è a Parigi, Place de Fontenoy, 7 – 75352 Paris.
STRUTTURA DELL’UNESCO
CONFERENZA GENERALE
Si tratta dell’assemblea plenaria dell’organizzazione, della quale fanno parte tutti gli Stati membri (attualmente 193 più 11 associati).
L’assemblea ha luogo ogni due anni.
Delibera in merito alle politiche ed alle attività dell’ UNESCO .
Approva un piano strategico di medio termine (orizzonte temporale: 6 anni).
Adotta un budget biennale.
Nomina i membri del Comitato Esecutivo.
Nomina il Direttore Generale, che resta in carica 4 anni.
All’interno della Conferenza Generale del 2007 operavano varie Commissioni, tra le quali:
ED – Istruzione;
SC – Scienze Naturali;
SHS – Scienze sociali e umane;
CLT – Cultura;
CI – Comunicazione e Informazione;
ADM – Amministrazione e Finanza.
COMITATO ESECUTIVO
Prepara l’agenda della Conferenza Generale e vaglia i programmi di lavoro e le relative stime di budget. E’ responsabile per l’attuazione del programma di attività stabilito dalla Conferenza Generale. Al suo interno operano alcune Commissioni:
SC – Special Committee con compiti organizzativi;
CR – Committee on Conventions and Recommendations – Comitato per la stesura delle Convenzioni e delle Raccomandazioni dell’UNESCO;
NGO – Committee on International Non-Governmental Organizations – Comitato per i rapporti con le Organizzazioni non governative.
Un gruppo di esperti in materia di temi finanziari e amministrativi assiste il Comitato Esecutivo nelle incombenze gestionali.
SEGRETARIATO
Il Segretariato dipende gerarchicamente dal Direttore Generale, che è a capo della struttura operativa dell’ UNESCO . Tale struttura occupa 2.100 persone di 170 nazioni; 700 persone operano in 58 uffici dislocati in tutto il mondo.
Il segretariato è suddiviso in cinque settori: (istruzione, scienze naturali, scienze sociali e umane, cultura, comunicazione e informazione). Di particolare interesse i settori dell’istruzione, delle scienze e della cultura.struttura operativa UNESCO.
SETTORE ISTRUZIONE
Il settore Istruzione gestisce in particolare il programma per la “Istruzione per tutti entro il 2015” (EFA 2015), che si pone l’obiettivo di garantire l’alfabetizzazione di base per ogni bambino del mondo nell’anno 2015 e accrescere l’istruzione degli adulti.
SETTORE SCIENZE NATURALI
Il settore Scienze Naturali gestisce in particolare i programmi finalizzati a utilizzare le conoscenze scientifiche per proteggere l’ambiente, per lo sviluppo sostenibile e per sradicare la povertà; i programmi per la creazione di capacità nel campo scientifico e tecnologico, e i programmi per contribuire alla mitigazione dei disastri naturali.
SETTORE CULTURA
Il settore Cultura si occupa del Patrimonio Mondiale (il capo della relativa Divisione presso l’ UNESCO è l’architetto italiano Francesco Bandarin) ma anche di questioni etiche e di tutti i temi legati ai diritti umani e alle trasformazioni sociali.
Settore Comunicazione e Informazione
Il settore Comunicazione e Informazione promuove l’accesso universale alla informazione, l’espressione del pluralismo e delle diversità culturali nei media e l’accesso universale alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
Comitato per il Patrimonio Mondiale
Le delibere relative all’inclusione di siti nel Patrimonio Mondiale sono prese dal Comitato per il Patrimonio Mondiale. Il supporto operativo è dato dall’Ufficio per il Patrimonio Mondiale la cui composizione è rilevabile dal sito del Patrimonio Mondiale, al cui supporto è attivo un ufficio per il Patrimonio Mondiale che ne coordina i lavori.
Rappresentanza italiana presso l’UNESCO
Il nostro Paese ha una rappresentanza permanente presso l’ UNESCO per la partecipazione al Comitato Idrologico Mondiale, alla Commissione Oceanografica Intergovernativa (che si occupa dello studio e della protezione dell’ambiente marino), al Programma di Gestione delle Trasformazioni Sociali (MOST), al Comitato Governativo di Bioetica e al Comitato del Patrimonio Mondiale.
COMMISSIONE NAZIONALE ITALIANA PER L’UNESCO
L’ UNESCO è rappresentata in Italia dalla Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO , la cui funzione è favorire e promuovere la realizzazione dei programmi UNESCO in Italia. In particolare, la Commissione diffonde, specialmente tra i giovani, gli ideali dell’ UNESCO , sia sostenendo le attività del Sistema delle Scuole Associate, dei Club e dei Centri UNESCO , sia offrendo opportunità di accesso a stages e a borse di studio UNESCO .
L’Assemblea Plenaria si riunisce in seduta plenaria presieduta dalla Presidente della Commissione stessa, mediamente una volta l’anno allo scopo di discutere le attività svolte nel corso dell’anno precedente. All’interno dell’Assemblea operano sette Comitati: Comunicazione, Cultura, Diritti Umani, Educazione, Patrimoni, Scienze Naturali e Scienze Sociali. Vi sono poi due comitati con funzioni di consulenza: Patrimonio Immateriale, Memoria del Mondo. Ciascuno di questi elegge al suo interno Presidente, Vice-Presidente e Segretario scientifico, rinnovandone o confermandone il mandato ogni due anni, a rinnovo parziale dei propri membri. Ciascun Comitato svolge attività di supporto in merito alle tematiche attinenti il proprio settore, esprimendo pareri, fornendo indicazioni o formulando proposte per documenti e iniziative specifiche. Inoltre, valuta le richieste di patrocinio e le candidature a premi attinenti il proprio settore di competenza. Ciascun Comitato ha una Segreteria Tecnica coordinata da un funzionario della Commissione Nazionale, valuta le richieste di patrocinio e le candidature a premi di competenza del proprio settore di attività.
Il Consiglio Direttivo organizza e coordina le attività di studio e di consulenza nonché tutte le altre iniziative della commissione. Il Consiglio è integrato dai rappresentanti di vari Istituti culturali e del Ministero degli Esteri.
Il Presidente Rappresenta la Commissione, presiede le riunioni dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo e stabilisce l’ordine del giorno delle sedute.
Il Segretario Generale assicura e coordina il funzionamento dell’Assemblea generale, dei Comitati e del Consiglio direttivo e cura l’esecuzione dei loro deliberati. Egli è a capo del Segretariato che è l’organo esecutivo della Commissione.
L’UNESCO SUL TERRITORIO
L’UNESCO opera sul territorio attraverso una rete di oltre 3.700 Club in oltre 100 Paesi del mondo. I Club rappresentano la realtà operante dell’ UNESCO in tutti i contesti sociali. Sorti per iniziativa spontanea di giovani e di adulti, studenti e lavoratori, sono interessati a promuovere la collaborazione internazionale e la pace attraverso l’educazione, la scienza e la cultura e la comunicazione.
In questa linea ideale d’azione, i Club per l’ UNESCO si propongono di:
Promuovere la comprensione internazionale, la cooperazione e la pace, attraverso una migliore conoscenza delle diverse civiltà, e dei maggiori problemi locali, nazionali, nazionali e internazionali, così del proprio paese come di altri, e di tutto ciò che costituisce il patrimonio culturale dell’umanità;
Promuovere la comprensione degli ideali d’azione dell’ UNESCO e adoperarsi per il successo dei programmi proposti;
Contribuire alla educazione civica e democratica dei cittadini e particolarmente dei giovani, attraverso studi e attività connessi con le problematiche proposte dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo;
Contribuire allo sviluppo sociale ed economico, inteso come raggiungimento delle condizioni ottimali per il completo sviluppo della personalità umana;
Prendere iniziative nei paesi tecnologicamente avanzati, con lo scopo di aiutare i paesi in via di sviluppo, sensibilizzando l’opinione pubblica.
I Club per l’UNESCO collaborano per la realizzazione degli obiettivi dell’ UNESCO attraverso conferenze, dibattiti, seminari e simposi, lavori di gruppo, raccolta e diffusione di materiale informativo, su temi di riflessione e operativi, in linea con gli ideali d’azione indicati dall’ UNESCO , celebrazione di anniversari di grandi personalità della scienza e della cultura, partecipazione alle campagne lanciate dall’ UNESCO e dall’ONU, scambi con altri Clubs, azioni al servizio dello sviluppo, alfabetizzazione, servizio sociale, campi di lavoro. Particolare attenzione viene dedicata agli incontri ed agli scambi culturali a livello nazionale e internazionale.